Sapevi che questa lettera greca viene usata anche in programmazione? Ti spiego cosa significa alpha in questo settore, così saprai come comportarti in futuro!
Un programma, un sistema operativo o un’app non nascono così, dal nulla! Tra la scrittura del primo codice sorgente alla versione del software che poi arriverà al tuo dispositivo ci sono davvero molte fasi intermedie, che permettono di migliorarlo sia nella sua interfaccia grafica (se ne ha una) che nelle sue funzionalità. Il programmatore (o la squadra di programmatori) inizieranno con lo scrivere il codice sorgente, compilarlo e provarlo internamente. Tutto ciò che succede dalla scrittura del codice sorgente del software fino al suo completamento e alla distribuzione definitiva si chiama ciclo di sviluppo del software.
I programmatori, se lo riterranno giusto, rilasceranno pubblicamente diverse versioni intermedie del software (di solito su Internet, gratuitamente) per fare in modo che utenti come te possano scaricarle e provarle, con la consapevolezza che si tratta di versioni incomplete che devono essere ancora raffinate e completate. Una di queste versioni intermedie di programmi, app o sistemi operativi è la versione alpha.
Così come la “alpha” (α) è la prima lettera dell’alfabeto greco, la versione alpha di un programma, app o sistema operativo (in generale di un software) è la prima versione intermedia rilasciata agli utenti, quella che ti permette di usare il software in uno stato poco più che iniziale. E’ una versione del software che funziona, ma il cui codice di solito deve essere ripulito e a cui devono essere aggiunte altre funzionalità – che poi ritroverai nella sua versione finale.
La fase “alpha” è una delle prime fasi del ciclo di sviluppo, quella che di solito mostra una primissima interfaccia grafica e le funzionalità più importanti del software, che comunque dovrà ancora essere rivisto, corretto e perfezionato. Per questo motivo, è molto probabile che i software in versione alpha (soprattutto se parliamo di sistemi operativi) siano fortemente incompleti, funzionino piuttosto maluccio e abbiano una buona dose di bug.
Sei un bambino? Non scaricare mai software in versione alpha: potresti danneggiare il tuo computer, il tuo smartphone o il tuo tablet, poiché il software potrebbe dare problemi. Attendi che sia rilasciato in versione completa e stabile.
Sei un adulto? Anche se sei curioso di provare un programma in anteprima, ricorda che le versioni alpha sono incomplete e difettose, che potrebbero funzionare male e far funzionare male il tuo dispositivo. Procedi con cautela e soltanto se sei pienamente consapevole di ciò a cui vai incontro!
Curiosità: dopo la fase alpha c’è la fase “beta”, in cui il software è praticamente completo di tutte le sue funzionalità – ma ha bisogno di ricevere ancora raffinamenti per funzionare alla perfezione. Volendo, gli sviluppatori possono anche rilasciare la versione beta del loro programma.