Hai letto questa parola, in tono accusatorio, sui social network e vorresti scoprire perché viene usata? Ti spiego in parole semplici cosa significa clickbait.
Sai perfettamente che, per “vendere” qualsiasi cosa, quella cosa deve in qualche modo attirare la tua attenzione e indurti ad acquistarla o a prestarle un po’ di attenzione. E sicuramente i titoli delle varie pagine web che trovi in giro non sono da meno! Che sia un articolo di giornale o una ricetta, se chi lavora sul web vuole che tu e persone come te visitino le sue pagine… beh, deve innanzitutto creare dei titoli che siano accattivanti e che possano catturare immediatamente (o quasi) la tua attenzione.
Anche se questa è una pratica usata anche ben prima del digitale (basti pensare ai “titoloni” di alcuni giornali cartacei), con l’avvento dei social network e dei motori di ricerca l’attenzione sul titolo di un contenuto web è sicuramente cresciuta. Per esempio, in un link di Facebook tu puoi vedere soltanto il titolo e poco altro; la stessa cosa succede anche per i link di Twitter, per le anteprime nella pagina di ricerca Google e in molte, molte altre situazioni. Di conseguenza il titolo è la prima e l’unica cosa che tu visualizzerai: se questo non ti invoglia ad aprire la pagina, probabilmente non lo farai più. E’ per questo che chi gestisce pagine web, siti, giornali e quant’altro, cerca di creare dei titoli ad effetto che possano incuriosirti e invogliarti a cliccare sulla pagina.
Purtroppo però c’è chi esagera con questa pratica, creando dei titoli che ti incuriosiscono ma che in realtà c’entrano poco o niente con ciò che contiene la pagina, oppure gonfiano il suo contenuto (in realtà povero) con dei furbi ed astuti giochi di parole. Questi titoli vengono definiti titoli clickbait, o titoli acchiappa-click.
Di conseguenza, la pratica del “clickbaiting” è quella di creare, condividere o diffondere pagine con titoli gonfiati o creati apposta per farci cliccare su la gente, ma che in realtà ti conducono a pagine web inutili, senza contenuti interessanti o addirittura dannose. Ecco perché, quando vedi l’anteprima di un link su un social network, dovresti evitare di aprirlo se qualcuno ha già detto che è clickbait: probabilmente ti ritroverai su una pagina che non contiene ciò che il titolo ti ha lasciato ingannevolmente pensare!