Hai finalmente fatto richiesta per un abbonamento alla “fibra” e ti hanno menzionato questa parola? Ti spiego di seguito cosa significa FTTC e quando si usa.
Le connessioni in “fibra”, quelle super veloci che oggi sono così tanto pubblicizzate dai gestori di telefonia fissa (come TIM, Vodafone, Infostrada, Fastweb…), prendono il loro nome proprio dal tipo di cavo su cui viaggiano i dati per raggiungere quelle velocità: il cavo in fibra ottica. Non è però detto che questo cavo possa arrivare fin dentro la tua casa, anche se hai un abbonamento alla fibra: per esempio, esistono delle configurazioni che portano il cavo in fibra ottica fino all’armadio su strada più vicino, mentre ti portano Internet a casa con un filo di rame.
Ed è proprio questo che significa l’espressione FTTC: se vedrai questa sigla, significa che la fibra ottica verrà portata fino ad un armadio esterno (simile a un DSLAM) molto vicino a casa tua; dall’armadio a casa tua, invece, i dati viaggeranno sul “classico” filo di rame. FTTC ti permette comunque di raggiungere una velocità di collegamento decisamente buona. Per trovare una spiegazione ancora più chiara di questo concetto ti consiglio di leggere la definizione di FTTx, che trovi qui in basso!