Prima si limitava solo ai giochi, ora puoi trovarla anche sul tuo smartphone. E’ fondamentale che tu capisca cosa significa intelligenza artificiale: scopri perché!
L’IA: un affascinante campo che abbraccia il “ragionamento” dei computer
L’intelligenza artificiale – o IA, o “Artificial Intelligence”, o ancora “AI” – è l’abilità di un computer di simulare il comportamento di un essere umano grazie ad un programma, un hardware o una serie di programmi e/o hardware messi insieme. Fino a qualche tempo fa l’intelligenza artificiale era usata prevalentemente nel mondo dei videogiochi, in particolare dove il computer aveva il ruolo di altri giocatori, oggetti o personaggi in grado di prendere decisioni “autonome”.
Dal personaggio automatico che svolge una serie di azioni prevedibili a complessi scenari che vengono generati in base alle decisioni del giocatori, in tutti i giochi c’è un po’ di intelligenza artificiale: chiaramente nel primo caso questa è estremamente semplice, mentre nel secondo è molto complessa e può richiedere anche decine di migliaia di dati combinati insieme. Puoi capire facilmente che simulare il comportamento umano non sia semplice e che, dunque, per progettare anche un’intelligenza artificiale di semplice che faccia cose per noi “facili” possono volerci mesi.
Come ti ho accennato poc’anzi, fino a qualche tempo fa l’intelligenza artificiale era caratteristica dei giochi ma, grazie ai rapidi sviluppi della tecnologia, sta entrando piano piano nella vita di tutti noi! Ti faccio qualche esempio pratico:
Anche se i campi di applicazioni sono tanti e se a volte ti sembra che il computer sia in grado di ragionare esattamente come te, non lasciarti illudere! E’ vero che l’IA fa rapidi progressi ma, per quanto possa diventare simile al comportamento del cervello umano, questa non sarà mai uguale. Ricorda sempre che tu sei in grado di ragionare nel vero senso della parola, mentre un computer “ragiona” semplicemente elaborando dati raccolti in tempo reale, ma solo e soltanto secondo criteri che gli sono stati impartiti in precedenza da un programmatore.
Curiosità: molte personalità di spicco del mondo tecnologico sostengono che il campo dell’IA debba essere sviluppato in modo estremamente controllato e prudente poiché, a causa degli enormi progressi che verranno, le macchine potrebbero sfuggire al controllo degli esseri umani. Anche se in questa affermazione c’è un fondo di verità, puoi star tranquillo: gli esperti sanno con cosa hanno a che fare ed è estremamente difficile – quasi impossibile, direi – che un giorno tu diventi schiavo del tuo robot!