Quando si presenta un prodotto tecnologico, oggi come oggi senti spesso dire che “fa parte della IoT” oppure che è “compatibile con la IoT”. Queste tre lettere stanno entrando prepotentemente nel linguaggio comune: non hai la più pallida idea di cosa possano significare? Allora continua pazientemente a leggere, te lo spiegherò con termini semplicissimi.
IoT è l’abbreviazione dell’espressione inglese “Internet of Things”, ovvero la “Internet delle cose”. Lì per lì può sembrarti senza significato ma pensaci bene: non è forse vero che oggi puoi collegare a Internet cose che non avresti mai pensato potessero essere in grado di farlo, ad esempio una lavatrice, un frigo, il forno o addirittura una semplice presa?
Ebbene, la “IoT” rappresenta l’insieme di tutti questi piccoli (e grandi!) dispositivi che non sono nativi dell’era digitale (ovvero non nascono per essere connessi ad una rete) ma che, con il progresso, vi sono entrati. Ad esempio della IoT fanno parte le lavatrici smart, le prese smart, il computer di bordo delle nuove automobili, il sistema di antifurto o il robot da cucina che puoi controllare dall’app del telefono, lo smart TV, i giocattoli per bimbi che interagiscono con la rete, gli orologi smart e tanti, tanti altri aggeggi del genere.
Insomma la IoT non è una cosa sola ma un insieme di dispositivi connessi alla rete che interagiscono con noi per renderci la vita più semplice e permetterti di fare a distanza cose che, soltanto qualche anno fa, dovevi fare necessariamente toccando il tuo dispositivo. Un esempio? Alcune macchinette da caffè elettroniche ti fanno fare il caffè direttamente pigiando un bottoncino sul tuo smartphone, senza alzarti dal letto!
Sei un bambino? Anche se sei curioso e vuoi controllare un dispositivo del genere dal tuo telefono o tablet, se ne possiedi uno, non farlo. Puoi mettere a rischio la sicurezza del dispositivo o, addirittura, dell’intera casa. Lascia che siano gli adulti ad occuparsene e, se ne hai bisogno, chiedi a loro di controllarli per te.
Sei un adulto? Ricorda che i dispositivi IoT in qualche modo sono connessi a Internet e che Internet è un luogo accessibile a chiunque; se hai configurato il tuo sistema d’allarme, le tue tapparelle elettroniche o cose simili sul tuo smartphone, assicurati che questo sia adeguatamente protetto da PIN, impronta o riconoscimento dell’iride. Ne va della tua sicurezza. E, se malauguratamente smarrisci il telefono, sporgi denuncia e chiama immediatamente l’assistenza tecnica del tuo o dei tuoi prodotti IoT: loro sapranno guidarti al meglio.