Anche se è usato un po’ dappertutto non è detto che tu sappia esattamente cosa significa Windows: sono qui per spiegartelo in modo semplice e comprensibile.
Inizio subito col dirti che Windows è un sistema operativo – anzi, un’intera famiglia di sistemi operativi – proprietaria di Microsoft, che per la prima volta ha visto la luce nell’ormai lontanissimo 1985. Ad oggi puoi trovare una versione di Windows sulla stragrande maggioranza dei computer e dei notebook presenti in circolazione, oltre che su alcune console e su alcuni smartphone; per esempio, puoi trovare Windows 10 (cioè la versione più recente di Windows) su computer da scrivania, computer portatili, tablet, alcuni smartphone (soprattutto della linea Lumia) e sulla console Xbox One.
Windows è stata una rivoluzione per quanto riguarda il mondo dei sistemi operativi: infatti esso è il diretto successore del sistema operativo MS-DOS, che funzionava soltanto a linea di comando; con Windows le cose cambiarono radicalmente: oltre che introdurre un’interfaccia grafica, Windows 1.0 (la prima versione del sistema operativo, quella del 1985) ti permetteva di eseguire i programmi in alcune finestre e, se necessario, di controllarli usando il mouse (cosa che prima, con MS-DOS, non potevi fare). Grazie ad alcuni accordi commerciali ed al fatto di potersi adattare a diversi tipi di computer, Windows è diventato nel tempo il sistema operativo più usato al mondo.
E, da Windows 1.0, se ne è fatta di strada: pian pianino è stato introdotto il concetto di desktop, poi quello di gestione dei file, poi quello di menu Start, successivamente è stato possibile collegarsi a Internet quasi senza installare nulla, poi è arrivato il supporto alle periferiche USB e ad altri standard e, per finire (ma saltando tante altre cose), le ultime versioni di Windows (che sono 8.1 e Windows 10) sono state in grado di adattarsi a funzionare anche su schermi touchscreen non dotati di mouse e tastiera, senza però perdere l’impronta originale che Microsoft ha voluto lasciare nei suoi sistemi operativi.
Curiosità: anche se può sembrarti strano, Windows non è stato il primo sistema operativo ad adottare un’interfaccia grafica accompagnata dall’uso del mouse: il primo è stato il “Macintosh System Software”, nonno del moderno macOS, commercializzato da Apple nel 1984. Perché non ha avuto più successo di Windows pur essendo nato prima? Semplice: Steve Jobs, allora a capo di Apple, volle che il sistema operativo funzionasse soltanto su computer creati e commercializzati da Apple. Computer che all’epoca costavano molto più dei concorrenti offerti da IBM ed altre aziende informatiche (con cui Microsoft avrebbe poi stretto accordi per la diffusione di Windows); in effetti, ancora oggi i computer Apple costano molto più di quanto possa costare un PC fisso di altra marca altrettanto potente!